Le Tradizioni

Il pane pistoccu di Tortolì

il pane pistoccu è una delle varietà più sorprendenti di questo comunissimo alimento. Esile e croccante, si accompagna benissimo a salumi e formaggi

A Tortolì, la tavola trabocca di piatti tipici e gustosi. Ad accompagnarli c’è sempre una gradita presenza, quella del cosiddetto pane pistoccu, esili sfoglie di pasta croccanti e saporite. Il suo nome deriva dalla doppia cottura cui è sottoposto per farlo diventare croccante. Si tratta di un alimento "povero” che un tempo veniva consumato dalle classi meno abbienti. Oggi naturalmente non è più così e a sgranocchiare soddisfatti il pane pistoccu sono tutti quanti, turisti compresi. Orsù, vediamo dunque come si ottiene questa specialità.

Ingredienti:
Acqua
Sale
Patate
Lievito naturale
Farina di semola di grano duro. 

Preparazione:
Il primo passo è impastare il lievito con acqua e farina fino a ottenere un composto liscio e omogeneo. Successivamente si devono formare delle pagnotte che vanno lasciate lievitare per circa venti minuti, poi vanno spianate con un mattarello e fatte lievitare ancora per due ore. Infine la cottura: per ottenere un ottimo pane pistoccu è preferibile utilizzare il forno a legna e procedere con due diverse infornature a 300°, così da donare all'alimento una perfetta biscottatura.

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